La nostra manifestazione/1

Comunicato Stampa della Consulta

Grande successo della manifestazione contro il sottoattraversamento alta velocità di Firenze!

Circa duemila persone hanno partecipato alla manifestazione indetta dalla Consulta TAV- coordinamento dei comitati, associazioni e cittadini per dire No al tunnel ed alla stazione Alta Velocità sotto Firenze, Si alle alternative e fermare i lavori dei cantieri che stanno già devastando intere zone della città. Un successo che rafforza il movimento e che richiede alle istituzioni, Governo, Regione, Provincia e Comune di fermare questa opera inutile, dannosa e costosa.

E’ ancora possibile, le alternative ci sono, concrete e realizzabili!

La manifestazione, vivace ed animata dalla Banda “I fiati sprecati”, ha sfilato da Piazza San Marco con cartelli, striscioni e bandiere “No tunnel TAV” fino a Piazza della Signoria, dove sono intervenuti un portavoce dei promotori, una genitrice, un cittadino di via Fanfani ed un agricoltore del Mugello, per testimoniare i disastri ambientali provocati dalla TAV. Importanti e numerose (circa 60) le adesioni di associazioni, realtà sociali e sindacali, forze politiche, gruppi consiliari, personalità e movimenti, tra cui i NoTav della ValdiSusa, la Rete dei Comitati per la tutela del Territorio, l’Assemblea 29 giugno di Viareggio e molti altri.

Le iniziative e la mobilitazione ovviamente continueranno!

Consulta TAV -Coordinamento di Comitati, Associazioni e cittadini contro il sottoattraversamento TAV di Firenze

Da La Repubblica Firenze, 29/11/09 di Simona Poli

Centinaia di persone in piazza ieri a Firenze, di nuovo contro il tunnel dell´Alta velocità, di nuovo contro le decisioni già prese da governo, Regione e Comune, di nuovo in segno di protesta. Comitati, consulta anti Tav e poi i consiglieri comunali di opposizione Ornella De Zordo, Mario Razzanelli, Valdo Spini, Giovanni Galli. Tutti con la stessa bandiera con la sagoma di Palazzo Vecchio attraversata dalla galleria ferroviaria, moltissimi i cani che la portavano addosso come un mantello, i bambini portati in spalla che la sventolavano, il drappello di "valorosi anti Tav" arrivati apposta dalla Val di Susa che sorreggevano striscioni contro "il disastro annunciato". «Non vogliamo né il tunnel né la stazione di Foster», spiegano gli organizzatori della manifestazione, «e siamo ancora convinti che non sia troppo tardi per tornare indietro». Il corteo è partito da piazza San Marco ed ha sfilato fino a piazza della Signoria. «Chiediamo al sindaco il blocco immediato dei lavori già in corso in via Circondaria», dice il portavoce della Consulta AntiTav Pietro Biagini. «Renzi dovrebbe organizzare un´assemblea aperta a tutti i cittadini dove si possano finalmente mettere a confronto i progetti e le proposte alternative al sottoattraversamento».


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