INFO POINT

Dalla politica toscana arrivano segnali abbastanza allucinati sulla concezione stessa di cosa sia ambientalismo e di quali siano le priorità in questo momento.
La Giunta Regionale Toscana, e il suo presidente in particolare, sembrano presi dalla sindrome "se si ferma la ruspa siamo spacciati" e annaspano ripetendo la solita litania che "senza TAV e inceneritori la Toscana è perduta".
Peccato che le cronache di questi giorni smentiscano puntualmente queste parole:

    * gli stessi poteri forti, attraverso la voce del "Corriere della Sera", stanno dicendo al governo nazionale che in TUTTA Italia la vera emergenza non è quella delle infrastrutture.
    * le terre di scavo dei tunnel non si sa dove metterle! Non è uno scherzo, è la ridicola realtà di un progetto che non è solo sbagliato
    * terremoto oggi e alluvioni ieri dimostrano chiarissimamente di cosa hanno bisogno Italia e Toscana; certamente non di buchi sotto terra.
    * le FS addirittura non pagano le ditte che stanno lavorando nelle opere del "Passante TAV", le società falliscono, i lavoratori in cassa integrazione... questo è il lavoro promesso, il rimedio per la disoccupazione!

Martedì ci sarà una seduta del Consiglio Regionale durante la quale, tra l'altro, la Giunta dovrebbe rispondere ad una interrogazione sul destino delle terre di scavo presentata dalla FdS per nostro conto.
Noi saremo presenti con un INFO POINT, un piccolo luogo dove potremo distribuire materiale e raccontare alle persone l'assurdo che si sta consumando a Firenze.

Appuntamento Martedì 12 giugno 2012
ore 17.30 - 19.00
davanti alla sede della Regione
Via Cavour 4

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