Lettera aperta ai Sindaci, ai Consiglieri Comunali e Regionali, e ai Candidati dei collegi toscani alle prossime elezioni nazionali sulle opere utili da fare per il trasporto regionale toscano


Egregi Sindaci, egregi Consiglieri Comunali e Regionali, ed egregi Candidati alle prossime elezioni nazionali,
siamo tanti cittadini che, ogni giorno, nello spostarsi per vari motivi (per recarsi al lavoro, per studio, per impegni familiari o altro), sperimentano sulla propria vita i disagi del trasporto pubblico della nostra regione Toscana; disagi sia nello spostamento all'interno delle città, sia nello spostamento tra una città e l'altra: autobus poco frequenti o affollati, treni lenti e in ritardo, malfunzionamenti di vario tipo che provocano cancellazioni o deviazioni dei mezzi pubblici.

E' triste constatare che mancano i soldi per risolvere questi disagi che viviamo quotidianamente, anche perché i soldi vengono vergognosamente sperperati in opere inutili e costosissime come l'inutile tunnel a forma di 'S' sotto Firenze : il tunnel, dal costo ultramiliardario (ma molti esperti ci dicono che alla fine i costi saliranno in maniera imprevedibile), per la sua assurda forma a 'S', NON riduce nemmeno il tempo di percorrenza rispetto al passaggio dei treni in superficie !!
Perciò, oltre a subire i disagi, noi cittadini abbiamo anche la beffa di veder sperperati vari MILIARDI di nostri soldi pubblici in opere inutili che non riducono nemmeno i tempi dei nostri viaggi !!

Non vogliamo assistere in silenzio di fronte a questa vergogna, ma vi presentiamo, in questa lettera, quelle opere utili di cui avremmo invece bisogno per poter ridurre i tempi di percorrenza; in certi casi, si avrebbe addirittura una riduzione di quasi 30 minuti che, di fatto, si traduce in un risparmio totale di circa un'ora sul tempo di viaggio (risparmio nel tempo di andata + risparmio nel tempo di ritorno)!! Queste opere utili hanno anche il pregio di avere un costo contenuto (qualche centinaio di milioni di euro) e creerebbero molti più posti di lavoro dei tunnel a serpentina.

Abbiamo raccolto le proposte di opere utili in 4 gruppi, in base all'area geografica a cui si riferiscono :
1) Linea Firenze - Pisa, 2) Linea Firenze - Mugello, 3) Linea Firenze - Valdarno e 4) Spostamenti all'interno delle varie città.

Infine, vi ricordiamo che NON siamo cittadini ingenui. Perciò evitate di risponderci con quello slogan ingenuo: "aggiungendo due binari nel tunnel sottoterra, si liberano due binari in superficie per i treni regionali".
Infatti, come ha mostrato un bellissimo progetto alternativo sviluppato da esperti e da docenti universitari, per aggiungere due nuovi binari, non c'è bisogno di accanirsi a scavare sottoterra: infatti i due nuovi binari possono essere facilmente aggiunti in superficie, accanto a quelli esistenti, con una spesa molto contenuta.
Il progetto di aggiunta dei binari in superficie, oltre ad essere meno costoso rispetto all'aggiunta dei binari nel tunnel, potenzia addirittura anche meglio la linea perché i binari sono sempre affiancati e consentono maggior flessibilità di esercizio.
Tale progetto in superficie ha quindi anche smascherato che gli unici soggetti che potranno essere contenti di questo tunnel sono le ditte che ricevono i lavori in appalto e subappalto, ma NON noi, cittadini o pendolari che, già colpiti dalla crisi, vediamo ulteriori soldi pubblici sperperati in un'opera costosa, inutile e dannosa, e che non fa nemmeno ridurre i tempi di percorrenza, come è anche spiegato dettagliatamente sul portale : http://notavfirenze.blogspot.it/

Dunque, non siamo cittadini ingenui, ma valuteremo attentamente chi, tra voi, vuol portare avanti le nostre utili proposte alternative, e chi invece continua a insistere con l'inutile tunnel a forma di S sotto Firenze (o si chiude in un silenzio-assenso che, di fatto, è complicità con l'inutile tunnel). E naturalmente, la valutazione sul vostro operato potrà incidere sul voto a cui a breve saremo chiamati ad esprimerci nelle prossime elezioni nazionali, e in seguito nelle elezioni locali.

Ecco le proposte delle opere utili da fare, suddivise per area geografica.

1) Linea Firenze - Pisa

Potenziamento della linea Firenze - Pisa in modo da portare i tempi di percorrenza Firenze - Pisa a circa 35 minuti, rispetto ai 50 - 60 attuali.
Risparmiare quasi 30 minuti di viaggio, significa risparmiare, per ogni pendolare quasi 1 ora di tempo al giorno (andata più ritorno)!
Inoltre, poter arrivare da Firenze a Pisa, e al suo aeroporto "Galilei", in poco più di mezz'ora, renderebbe inutile voler ampliare la pista dell'aeroporto fiorentino di Peretola, dato che anche altre città, come ad esempio Roma e Milano, hanno tempi di percorrenza analoghi o addirittura superiori, per raggiungere dal loro centro, i rispettivi aeroporti di Fiumicino e Malpensa (da Milano Centrale a Malpensa occorrono addirittura circa 50 minuti!!).

Il potenziamento della linea Firenze - Pisa non avrebbe un costo elevato, si tratterebbe di qualche centinaio di milioni di euro che è comunque un costo piccolo se confrontato con la faraonica spesa per il tunnel.
Si tenga conto che già adesso, dalla periferia di Firenze, ci sono due binari veloci, con cui si arriva rapidamente nei pressi di Empoli. La velocizzazione dopo questa città sarebbe facile e poco costosa, dato che è un territorio pianeggiante.


2) Linea Firenze - Mugello

Collegamento della linea AV verso Bologna, con la linea storica del Mugello. Il collegamento può essere facilmente realizzato nei pressi di San Piero a Sieve, ove attualmente le due linee si sovrappongono (ma purtroppo non sono connesse). A seguito di tale connessione, i tempi di percorrenza per raggiungere, da Firenze, i Comuni del Mugello scenderebbero di circa 20 minuti; quindi per pendolari si avrebbe un risparmio di tempo di 40 minuti ogni giorno (andata più ritorno)!
Il costo del collegamento sarebbe piccolo, qualche decina di milioni di euro, e il beneficio del risparmio di tempo sarebbe, come appena detto, enorme : 40 minuti.
Sarebbe ovviamente opportuno elettrificare l’intero anello storico per consentire un più frequente transito dei treni.


3) Linea Firenze - Valdarno

Sostituzione di alcuni treni regionali (in particolare quelli che viaggiano sulla direttissima), con treni regionali più veloci, in modo da ridurre la differenza di velocità rispetto ai treni freccia, e quindi in modo da ridurre il rischio di inchini o dirottamenti sulla linea lenta, e quindi in modo da avere un tempo di percorrenza tra Firenze Campo Marte e Figline Valdarno analogo a quello dei treni AV. Questo obbiettivo è fattibile, dato che già oggi alcuni treni regionali percorrono questo tratto in 15 minuti (es. il treno 11805), o addirittura in 13 minuti (es. il treno 6604) !!
Sommandoci poi i 5 minuti necessari per passare da Santa Maria Novella a Campo di Marte, si ha che il tempo totale di 20 minuti per Firenze SMN - Figline in 20 minuti è già oggi fattibile.
Però, tanti treni regionali, pur utilizzando la linea direttissima, vengono "rallentati" e, come si può vedere dall'orario ufficiale FS, hanno un tempo complessivo tra Firenze SMN e Figline di 30 o addirittura 35 minuti, in modo da attenuare il ritardo qualora subissero inchini o dirottamenti sulla linea lenta!!!
Percorrere Firenze SMN - Figline Valdarno in 20 minuti (anziché i 30 - 35 minuti attuali) significa risparmiare, per ogni pendolare, quasi 30 minuti al giorno (andata + ritorno)
Questo enorme beneficio di risparmio di tempo si avrebbe ovviamente anche per gli altri Comuni del Valdarno (S. Giovanni, Montevarchi, ecc..) e anche per gli altri Comuni situati più a Sud (Arezzo, Comuni della Valdichiana, ecc..).
Il costo per avere una decina di questi treni veloci sarebbe di qualche centinaio di milioni di euro che è un costo contenuto, se si confronta con il costo miliardario del tunnel a forma di S sotto Firenze che non fa nemmeno ridurre i tempi di percorrenza !!


4) Spostamenti all'interno di Firenze e all'interno degli altri capoluoghi di provincia

Anche i cittadini che devono spostarsi all'interno delle città, hanno bisogno di mezzi pubblici frequenti e efficienti per poter appunto andare velocemente da una zona all'altra della città. Inoltre, l'utilizzo dei mezzi pubblici aiuta a ridurre lo smog nelle città, con beneficio per la salute dei cittadini e dell'ambiente.
Però, affinché il servizio pubblico sia appetibile per i cittadini, occorre che copra, come una ragnatela, l'intera area urbana, in modo da raggiungere le varie parti della città.

Ad esempio, per quanto riguarda Firenze e tutti coloro che devono spostarsi all'interno di questa città, si nota subito che la linea 1 della tranvia, assieme alle linee 2 e 3 di prossima attivazione, NON coprono purtroppo tutto il territorio della città, soprattutto non è previsto nessun potenziamento a rete dei servizi nella Piana, ma solo una tranvia fino a Campi Bisenzio £pur essendoci già una linea ferroviaria che arriva già all’Osmannoro!). Un razionale servizio di trasporti pubblici prevederebbe invece di collegare il capoluogo con i centri minori, ma anche i centri minori tra di sé.
Occorre inoltre destinare subito più soldi per potenziare il servizio pubblico di autobus, in modo da servire tutte quelle aree non raggiunte dalla tranvia.
Per potenziare il servizio di autobus occorrono soldi (sia per comprare nuovi autobus che per assumere nuovi autisti), e quindi i soldi NON vanno sperperati nell'inutile tunnel a forma di 'S' sotto la città.
Il tunnel non è stato ancora scavato, siamo quindi ancora in tempo per fermarlo. E per quanto riguarda la fossa che è stato scavata nell'area ex-macelli, questa potrebbe essere riconvertita in parte in un parcheggio, in parte in spazio verde per liberare la città dallo smog e dall'inquinamento, in parte in spazi polifunzionali per i cittadini.
Un discorso analogo vale per le altre città della Toscana (Prato, Pistoia, Pisa, Livorno, ecc..) nelle quali occorre appunto rafforzare il servizio pubblico per renderlo appetibile ai cittadini per gli spostamenti all'interno di esse. Ma per rafforzare il servizio pubblico sono necessari soldi e risorse e questo è un'ulteriore motivo per non sperperare soldi nell'inutile e costosissimo tunnel a forma di S sotto Firenze.

Cittadini preoccupati per il trasporto pendolare in Toscana

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