LE RESISTENZE NEI TERRITORI RILANCIANO IL BEL PAESE E DIFENDONO IL PIANETA
Verso l’8 dicembre
2018, 9ª Giornata Internazionale contro le grandi Opere Inutili e
Imposte
Il Coordinamento dei
Comitati No TAV del 17 ottobre ha deciso di sostenere il
proseguimento del confronto tra i movimenti e le associazioni che si
oppongono alle Grandi Opere Inutili e Imposte e che lottano per la
difesa dei territori verso una mobilitazione nazionale.
In questo contesto,
dopo gli incontri di Venezia e di Firenze e del prossimo di Roma
dell’11 novembre (Sì-amo la terra), il Movimento No TAV
organizzerà sabato 17 novembre un’assemblea nazionale in Val di
Susa con l’obiettivo di costruire una mobilitazione diffusa a
livello nazionale delle lotte territoriali per sabato 8 Dicembre.
Il Movimento No TAV
ricorda che l’8 dicembre 2018 si festeggia in Europa la 9ª
Giornata Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e Imposte.
Difendere i
territori vuol dire contribuire in modo positivo al futuro del
Pianeta e a contrastare la distruzione degli ecosistemi e il
riscaldamento globale.
Il Movimento No TAV
vuole collegare la giornata dell'8 dicembre alla Conferenza ONU COP24
(dal 3 al 14 dicembre in Polonia) dove i Potenti della Terra
tenteranno di raggiungere un accordo per dare attuazione agli Accordi
di Parigi sul Clima.
Le opposizioni
contro le Grandi Opere Inutili e Imposte e per la difesa dei
territori rivendicano il loro ruolo positivo e propositivo attraverso
le alternative proposte per contrastare il cambiamento climatico
(l’uso dell’esistente, le c.d. opzioni zero, il blocco del
consumo di suolo, ecc.).
La data dell’8
dicembre 2018 è vicina, il Movimento No TAV invita a diffondere da
subito l’appello per la mobilitazione diffusa affinché questa
giornata sia un successo e dia voce e visibilità alle popolazioni,
per unire le forze con un unico obiettivo: il vero cambiamento!
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